visura camerale per iniziare un lavoro di procacciatore

Mi sono diplomato in ragioneria e subito ho iniziato a lavorare pressi alcuni uffici come ragioniere, ma non riuscivo a trovare un posto stabile, dove mi permettevano di lavorare in modo illimitato. Mandai il mio curricolo ad un’ agenzia immobiliare giusto per vedere se almeno loro mi davano la possibilità di poter lavorare in modo costante e non in modo illimitato.

Dopo pochi giorni ebbi la convocazione, l’ agenzia immobiliare mi aveva chiamato per iniziare a lavorare, ma in primis voleva fare un colloquio. Felicissimo mi presentai il giorno dopo in giacca a cravatta, perché quello era l’ abbigliamento giusto, però mi chiesero, le mie esperienze lavorative e poi  una visura Camerale, io non sapevo che cosa fosse e allora loro mi dissero che la visura camerale poteva permettere loro di vedere alcune informazioni depositate alla Camera di Commercio , Industria, Artigianato e Agricoltura per le imprese Italiane, sia individuale che collettiva che erano iscritte al Registro delle Imprese. La visura camerale viene richiesta solo per categorie che appartengono al Commercio e per tutti i soggetti con partita iva., ma per gli altri albi non è possibile richiederla. Nella visura camerale vi sono riportati i dati dell’ agenzia, come l’iscrizione, la sede legale, la partita d’ iva, l’oggetto sociale, il capitale sociale, i titolari e i soci con le relative quote, gli amministratori, gli albi e le licenze. Però, poi in secondo momento  ho anche appreso il significato di visura storica la quale permette di vedere le origini di una società.

Io non sapevo cosa dire ne che fare, gli dissi solo che avevo lavorato pressi alcuni uffici come ragioniere, cioè mantenevano la contabilità e che mai nessuno mi aveva chiesto una visura camerale. Allora loro mi dissero che era tutto normale la facevano sempre prima che un dipendente entrasse a far parte dello staff, allora io gli dissi che potevano fare tutte le visura camerali, per me non c’era nessun problema e così fecero e ora sono un grande agente immobiliare.

eliminare la cellulite

Da principio non ero molto preoccupato della mia cellulite, mi piaceva mangiare di tutto adoravo quei panini pieni di ogni ben di Dio, facevo tre pasti abbondanti al giorno e anche dei bei spuntini, guai se mia moglie tornando a casa non mi faceva trovare pronto il mio gustoso piatto in tavola, e poi mai cucinarmi pesce verdurine cose inutili per me da mangiare.

Lei mi diceva di non mangiare così tanto, si è vero che l’organismo ha bisogno di tutte le calorie ma non era necessario strafare, mi faceva notare che aveva molta cellulite, che sembravo una palla umana. Ma a me non importava, le dicevo che per il lavoro che facevo avevo bisogno di mangiare tanto e spesso e poi pensavo la cellulite c’è l’ho io mica te. Fin quando un giorno a lavoro mi sentì male, i miei colleghi mi portarono in ospedale e lì subito iniziarono a farmi degli esami e mi rimproverarono di come ero grasso e pieno di cellulite, io inizialmente me ne fregavo non vedevo l’ora di uscire e tornare a casa per la cena, ma non fu così. Mi ricoverarono perché le mie analisi erano tutte sballate avevo trigliceridi, colesterolo altissimo, transaminasi etc. tutta causa della mia cellulite, ero troppo grasso, se avessi ascoltato mia moglie forse non sarei finito in ospedale. Mi dissero che dovevo assolutamente eliminare la cellulite, se volevo vivere ancora, perché una persona troppo grassa non poteva vivere a lungo potevo avere anche un infarto. Quindi decisi di sconfiggere la mia cellulite, mi convinsi talmente tanto che, subito iniziai a fare una dieta ferrea e molta palestra. Mia moglie era fiera di me e mi trovò anche molto attraente, ormai sono più di 3 anni che non ho più un filo di cellulite, ora ho scoperto che anche il pesce e le verdure e sono cibi nutrienti e buoni.